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LE INFRASTRUTTURE VIARIE


Si intuisce come la viabilità giochi un ruolo fondamentale in qualsiasi programma di sviluppo di un territorio a prevalente economia agricola e forestale con notevoli suscettività turistiche. Il Consorzio ha curato lo sviluppo dei collegamenti viari per dotare il comprensorio di arterie principali di accesso e penetrazione a cui collegare una fitta rete viaria minore. Sono state realizzate molte strade di bonifica, che dalla montagna conducono ai territori vallivi dove sono ubicati i maggiori centri urbani, e numerose strade secondarie ad esse collegate.


Foto: in alto la strada San Basilio - Castello di S.Aniceto (Motta San Giovanni)

Delle opere di maggior rilievo si ritiene utile dare una sommaria descrizione:

Strada di bonifica Delianuova – Carmelia – Casello Zillastro. Comuni interessati all’opera: Delianuova, Santa Cristina, Scido.
I finanziamenti concessi dalla Cassa per il Mezzogiorno ammontarono complessivamente a L.7.795.000.000.
La strada collega il centro abitato di Delianuova alla SS.112, attraversando ampie zone coltivate e distese suggestive di bosco d'alto fusto, rendendo possibile in prospettiva la valorizzazione turistica oltre che agricola e forestale dei tenitori attraversati ed in particolare dei Piani di Carmelia.
Nei programmi dell'Ente, come si dirà più diffusamente in seguito, è prevista la costruzione di una strada che si dirami dalla strada SS. 183 in prossimità della località Rumia, dove recentemente la Comunità Montana Versante dello Stretto ha costruito due piste sciistiche con relativi impianti di risalita, e si colleghi a questa strada sui Piani di Carmelia, costituendo così un asse di collegamento in cresta tra l'Aaspromonte e le Serre.
Si realizzerà in tal modo uno degli itinerari più pregevoli dell'intero territorio regionale, che consentirà di raggiungere, una volta giunti in quota, in breve tempo le zone montane delle province di Reggio e Vìbo Valentia

Strada Sinopoli – Piani d’Aspromonte – SS.183 Comune interessato: Sinopoli
Questa arteria, che assume notevole importanza, sia per le sue caratteristiche costruttive, che per la sua funzione di collegamento trasversale tra le due strade statali 112 e 183, serve a congiungere l'abitato di Sinopoli ai Piani d'Aspromonte, realizzando un'antica aspirazione degli agricoltori che risiedono nel comune di Sinopoli e svolgono la loro attività lavorativa sugli altipiani.
Essa si sviluppa per un percorso complessivo di Km 8,4, ha una larghezza media di mi 5 e pendenze non superiori al 10%, tranne alcuni brevi tratti. I finanziamenti, per realizzarla, sono stati concessi in parte dalla Cassa per il Mezzogiorno e in parte dalla Regione Calabria, per un importo complessivo di circa 800 milioni e si sono impiegate circa 4.800 giornate lavorative.

Strada San Giorgio- Acoro. Comuni interessati all'opera: San Roberto e frazioni.
Concepita in un primo tempo come strada di servizio alle zone coltivate sui Piani di Acoro in Aspromonte, riveste oggi grande importanza, poiché si collega oggi alla strada S.Roberto-Acquacalda-Melia e quindi con tutta la vallata del B.T.Catona.
Oggi divenuta strada statale, ancora in alcuni tratti in allargamento, va a congiungersi alla Provinciale Villa San Giovanni-Melia-Gambarie e quindi alla SS.183. Ha uno sviluppo complessivo di circa 3km., una larghezza media di ml.5, con pavimentazione in conglomerato bituminoso.
Il finanziamento dell'opera è stato concesso dalla Cassa per il Mezzogiorno, ed è stata completata nel 7975, con una spesa complessiva di L. 120 milioni.

Strada Vinco-Campi
Comune interessato all'opera: Reggio Calabria e frazioni di Vinco, Pavigliana, Cannavò.

Questa strada di bonifica si innesta alla provinciale di Reggio-Vinco in contrada Rupà e con uno sviluppo di Km.8, raggiunge i Campi di Reggio, dove si collega alla strada di bonifica che sbocca sulla SS. 183 dell'Aspromonte.
Detta arteria assume notevole importanza sia perché consente l'accesso a zone agricole intensamente coltivate, sia sotto il profilo turistico, in quanto costituisce di per sé un suggestivo itinerario.
Il finanziamento è stato concesso dalla Regione Calabria per un importo di L. 590 milioni e la sua realizzazione ha richiesto l'impiego di oltre 5.000 giornate lavorative.

Strada di bonifica Archi-Ortì Inferiore
Comuni interessati all'opera: Reggio Calabria e frazioni di Archi e Ortì

La realizzazione di questa strada rappresentava un'antica aspirazione degli abitanti di Archi e Ortì. Essa, infatti, con uno sviluppo di 5 Km. circa, collega queste due frazioni di Reggio e serve quindi ad abbreviare di motto il percorso tra la città e le zone collinari e montane.
Le caratteristiche di questa strada, non sono quelle utili al grande transito in quanto la larghezza media è di circa mi. 3,50, ma la sua utilità è notevole per i due centri anzidetto sia perché percorre zone intensamente coltivate, sia perché consente un itinerario turistico di viabilità secondaria tra i più suggestivi; come dimostra il fatto che è sempre molto frequentata.
Peraltro, se opportunamente ampliata e con alcune correzioni di tracciato, potrebbe assumere un ruolo di maggior rilievo. Il finanziamento dell'opera è stato concesso in parie dalla Regione Calabria, per un importo complessivo di circa L. 1.200 milioni, con un impegno di circa 11.000 giornate lavorative.

in basso: Strada di collegamento S.Antonio – Embrisi (Montebello Jonico)

Strada di bonifica Ortì-S. Anna-Vito.
Comuni interessati: Reggio Calabria e frazioni di Vito e Orti


II Consorzio di Bonifica ha intrapreso la costruzione di questa arteria, realizzandone 2,5 Km., perché annette ad essa una enorme importanza nello sviluppo della viabilità di bonifica. Per il completamento occorrono altri finanziamenti che fino ad oggi la Regione Calabria non ha concesso. Il suo completamento permetterebbe, attraverso lo svincolo autostradale di Reggio Calabria - via Lia, di raggiungere, con un percorso stradale di circa Km. 7,75, l'abitato di Orti, innestandosi sulla strada provinciale che conduce ai Piani di Reggio ed alla SS. 183 per Gambarie.
Questa strada avrà caratteristiche di larghezza e pendenza tali da consentire percorsi rapidi con velocità compresa tra i 60 e gli 80 Km/h. La grande importanza di questa opera, risalta in tutta evidenza ove si consideri che essa accorcia di circa 8 Km. l'attuale, tortuoso, percorso che dalla città di Reggio, attraverso la strada Reggio Campi, conduce alle località montane ed ai centri turistici di Gambarie e Campi di Reggio. Peraltro, essa percorre zone di notevole interesse agrario e costituisce di per sé un eccezionale itinerario turistico, essendo le zone attraversate prospicienti allo Stretto di Messina.
Pertanto, l'Ente si propone di chiedere un ulteriore finanziamento agli organi competenti, per realizzarla nel più breve tempo possibile. I finanziamenti finora assentiti dalla Regione Calabria ammontano a L.760 milioni circa e la sua realizzazione ha richiesto l'impiego di circa 5.000 giornate lavorative.

Strada Schindilifà-lannacoli-San Bruno.
Comune interessato: Reggio Calabria con le frazioni di Podargoni e Schindilifà

Questa strada collega trasversalmente le strade provinciali Reggio-Terreti-Campi di Reggio e Terreti-Podargoni. L'importanza di questa strada è prevalentemente agricolo - forestale, in quanto rende possibile l'accesso a superfìci agrarie e forestali prive di viabilità interpoderale, ma assume anche interesse sociale perché avvicina i centri abitati di Schindilifà e Podargoni alla strada provinciale Reggio-Ortì-Gornelle e facilita l'accesso al cimitero di Podargoni, cui un tempo si doveva accedere, attraverso un erto viottolo, a piedi. Il finanziamento è stato concesso dalla Regione Calabria, per un importo complessivo di L.590 milioni, ed ha comportato l'impiego di 4.500 giornate lavorative.

Strada Santa Domenica – Callea - Piani di Reggio Calabria - SS.183.
Comune interessato: Reggio Calabria con le frazioni di Terreti, Arasì e Straorino

Questa strada si dirama dalla provinciale Reggio-Terreti-Campi di Reggio, in località Santa Domenica e con uno sviluppo complessivo di circa 10 Km., giunge fino alla SS. 183 attraverso il Monte Callea e i Piani di Reggio.
Le caratteristiche di ampiezza modesta e di pendenza accentuata nel primo tratto che conduce al Monte Callea, non consentono rapidità di transito, essa è infatti, una strada di penetrazione che accorcia notevolmente il percorso da Terreti e Straorino fino alle zone coltivate dei Campi e quindi ha interesse prevalentemente agricolo; ma la sua importanza è in ogni caso documentata dalla notevole mole di transito che vi si svolge. Il finanziamento dell'opera è stato concesso in prevalenza dalla Cassa per il Mezzogiorno e dalla Regione Calabria, per un importo complessivo di circa 580 milioni.
La sua realizzazione ha richiesto l'impiego di circa 5.300 giornate lavorative.

Strada Cannavò - Nasiti.
Comune interessato: Reggio Calabria con le frazioni di Terreti, Nasiti e Cannavo

Collega le due importanti frazione del comune di Reggio, prima isolate tra loro, e consente un rapido accesso al fondovalle del Torrente Calopinace dalla strada Reggio-Terreti-Campi.
La strada ha uno sviluppo di Km. 2,5 circa, interamente realizzato con notevoli opere d'arte di sostegno e pavimentazione in conglomerato bituminoso.
La sua costruzione ha dato notevole incremento alle attività agricole delle zone interessate, che sono state valorizzate anche sotto il profilo delle suscettività turistiche. Il finanziamento è stato concesso dalla Regione Calabria, per un importo complessivo di circa 420 milioni. La sua realizzazione ha richiesto l'impiego di circa 3.800 giornate lavorative.

Strada Riparo Vecchio- Sala di Mosorrofa.
Comune interessato all'opera: Reggio Calabria e frazioni di Cannavò, Sala e Mosorrofa

La costruzione di questa strada ha avuto lo scopo di collegare trasversalmente due importanti strade provinciali: la Reggio- Cannavò e la Reggio-Mosorrofa, sia per valorizzare le zone attraversate, sia per consentire uno smaltimento del traffico della Reggio-Mosorrofa, nei periodi di maggiore transito, sia pure per favorire lo sviluppo urbanistico dei popolosi centri abitati di Cannavò e Riparo.
Lo sviluppo, relativamente limitato di km. 1,8 ha comportato, peraltro, notevoli oneri per l'esecuzione di opere d'arte utili al sostegno della carreggiata e alla regimazione delle acque di scorrimento superficiale. La strada è stata completamente tracciata e pavimentata, ma è necessario ancora, qualche intervento di allargamento e sistemazione degli sbocchi sulle due strade collegate. Il finanziamento è stato concesso dalla Regione Calabria per un importo circa di 590 milioni.

Strada Mosorrofa-M.Ulis-Sella Entrata.
Comune interessato: Reggio e frazioni di Mosorrofa e Sala

Una delle strade di bonifica di maggior rilievo realizzate dal Consorzio è senz'altro questa strada. Essa è la strada che consente attualmente il collegamento più rapido la città di Reggio e le zone montane di interesse agricolo e turistico, infatti, con uno sviluppo complessivo di circa 18 Km. consente di giungere da Reggio sui Piani S. Agata e con 26 km. da Reggio alla SS. 183 in località Sella Entrata. Le caratteristiche di questa strada di bonifica, sono da considerare di scorrimento a velocità compresa tra i 40 ed i 60 Km/h. Detta opera, ha perciò consentito la valorizzazione di vasti tenitori dell'hinterland provinciale ed in particolare dei centri pedemontani della vallata del S. Agata, anche perché ad esse s'innestano altre strade provenienti da Cardeto e da Cataforio. La realizzazione di questa strada, ha comportato la costruzione di notevoli opere d'arte di sostegno alla carreggiata e regimazione delle acque di scorrimento superficiale ed ha comportato l'impiego di oltre 12,000 giornate lavorative. Il finanziamento dell'opera è stato concesso prevalentemente dalla Cassa per il Mezzogiorno, poche i finanziamenti erogati dalla Regione si riferiscono solo ad interventi di consolidamento di talune pendici franose

Strada di bonifica Puzzi – Pendola - Catrica.
Comune interessato: Reggio Calabria e frazioni di Gallina, Puzzi, Armo

Questa strada, si dirama dalla contrada Puzzi, a monte dell'importante centro di Gallina per giungere attraverso i Piani di Sclanò e Melacrino alla SS. 183. L'originario tracciato è stato effettuato negli anni 50 dai cantieri scuola su rocce di gneiss abbastanza solide, per cui ha resistito e quindi è stato opportunamente variato ed allargato anche per consentire il transito ai mezzi medi-pesanti.
La strada si è rivelata di notevole importanza ai fini agricoli, è comunque indubbia, poiché collega i centri di Gallina, Armo e Puzzi ai sovrastanti altipiani.

Strada di bonifica Fossato – Longì – Embrisi - SS. 183.
Comuni interessati all'opera: Montebello Ionico e Reggio Calabria

Altra strada di notevole importanza per lo sviluppo agricolo di taluni centri collinari e montani del Comprensorio, è quella che collega il centro di Fossato Jonico alla frazione di Embrisi per giungere, attraverso gli altipiani, fino alla SS. 183 in località Nucarelle. Questa opera ha avuto inizio da monte verso valle. E' stato, infatti, completato il tratto che dalla SS. 183 giunge alla frazione Embrisi, che un tempo era quasi isolata, e poi da questa località fino a Fossato Jonico da una parte e a Motta San Giovanni dall'altra. Data la molteplicità dei collegamenti che assicura, non è il caso di soffermarsi molto sull'importanza di questa opera viaria, che assume comunque rilievo notevole ove si considerino le suscettività di sviluppo, sia agricolo che turistico, dei territori attraversati.
Essa ha uno sviluppo complessivo di Km. 18 circa. Il finanziamento è stato concesso in parte dalla Cassa per il Mezzogiorno ed in parte dalla Regione Calabria, per un importo complessivo di 860 milioni, mediante l'esecuzione di lotti successivi a partire dal 1970. La sua realizzazione ha richiesto l'impiego di circa 1.600 giornate lavorative.

Strada Castagneto di Pitea - Pietre Rosse – Egua - SS. 106.
Comune interessato: Motta San Giovanni e frazione di Lazzaro

Quest'opera viaria è stata costruita in parte dal nostro Consorzio e in parte dai Consorzi Raggruppati della Provincia di Reggio Calabria. Il nostro Consorzio ha definito il tratto di circa 3 Km che dal Castagneto di Pitea, a monte dell'abitato di Motta San Giovanni giunge fino ad Egua; da questa località fino alla SS. 106 è stata completata dai Consorzi Raggruppati. Questa strada assume una rilevanza notevole nei programmi di valorizzazione agricola dei tenitori collinari e montani del comune di Motta San Giovanni, perché attraversa i Piani di Egua, intensamente coltivati a vigneto di ottima qualità e le pinete a monte del centro abitato; realizzate anch'esse dal consorzio, su colline un tempo aride ma oggi abbondantemente rivestite da folta vegetazione boschiva e meta di interessanti e piacevoli itinerari turistici. La strada presenta una larghezza media di ml. 5, ha pendenze molto dolci, completamente pavimentata con conglomerato bituminoso. E’ stata realizzata in lotti successivi a partire dal 1979 con finanziamenti regionali; il tratto realizzato dal Consorzio ha comportato una spesa complessiva di 730 milioni circa e l'impiego di oltre 6.000 giornate lavorative.

Strada Tazza – Linnì - Mesorà Comuni interessati: San Lorenzo e Condofuri
Quest'arteria, con uno sviluppo complessivo di circa 6 Km., collega il centro abitato di San Pantaleo con quello di Condofuri e quindi con il fondovalle, attraversato dalla SS. 106.
Essa attraversa delle zone pianeggianti che degradano a valle e che sono suscettibili di valorizzazione agricola, poiché costituisce, peraltro, un suggestivo itinerario turistico nell'ambito territoriale del comune di Condofuri, per il notevole valore paesaggistico dei tenitori che domina da monte a valle.
Ha uno sviluppo di circa 3 Km ed ha comportato l'utilizzo di circa 3.000 giornate lavorative con un costo di circa 600 milioni.

Strada Trunca – Santelli - Campi
Comune interessato: Reggio Calabria

Questa strada riveste notevole importanza inquanto, dopo secoli d’isolamento, le due frazioni di Trunca e Santelli sono collegate definitivamente e stabilmente con il grosso centro di Rosario Valanidi e con la zona dei Campi, zona intensamente coltivata ma inaccessibile alle auto e alle macchine agricole per mancanza di strade d’accesso. Per mezzo di questa strada è facilmente raggiungibile la zona archeologica del Castello di Santoniceto nel comune di Motta San Giovanni e da qui tramite la strada di bonifica Castello di Santoniceto – San Basilio si collega alla strada Motta – Oleandro – Invaso Scillupia e all’abitato di San Basilio.

 
Panoramica della strada di collegamento “Puntone Rosso-Colelli. San Roberto

Viabilità minore
Oltre alle strade di bonifica sommariamente descritte in precedenza, il Consorzio ha realizzato una fitta rete di viabilità secondaria, che esplica una indiscutibile utilità sociale ed economica, in quanto è servita a togliere dal completo isolamento molteplici centri rurali o a rendere accessibili ampie zone agricole e forestali, collegandole con le strade più importanti e quindi coi mercati di sbocco agricoli e forestali.
Lo sviluppo complessivo di tale rete viaria supera i 125 Km., ha comportato un impegno globale di spesa di circa 13 miliardi ed una occupazione pari a 620.000 giornate lavorative.
I lavori sono consistiti essenzialmente nell'apertura e sistemazione del piano viario e nella successiva pavimentazione in conglomerato bituminoso. La larghezza media di tali strade è di circa ml.4 oltre alle piazzale di scambio, per cui si sono inserite nell'ambiente senza turbarne le caratteristiche paesaggistiche ed ecologiche. Trattasi in particolare delle seguenti strade:
Gesumino –Carmelia- Comune di Delianuova; Cosoleto- Macellari- Comune di Cosoleto; Forestali –Coste dell’Acero- Comune di S.Eufemia d’Aspromonte; Carmelia-Tarso- Comune di Delianuova; Pidema-Quarti-Comune di S.Roberto; Bordena-SS.112-Comune di Scido; S.Andrea-Arcoleo-S.Teodoro- Comune di Scido; Baraccone-Pidema- Comune di S.Roberto; Rumia-Moscatello-Comuni di S.Roberto, Scilla e S.Eufemia d’Aspromonte; Crocevia Donica- Comune di S.Stefano d’Aspromonte; Puntone S.Anna- Acquedotto- Comune di S. Alessio D’Aspromonte; SS.183- Maro Mulo- Comune di Fiumara; Cardeto-Mesorà-S.Agata-Comune di Cardeto; Mannarella-Bivio Sclanò- Comune di Cardeto; Motta- Oleandro- Invaso Scillupia- Comune di Motta San Giovanni; Bagaladi-Belvedere-Comune di Bagaladi; Cicutà-Calamaci- Comune di Bagaladi; Bagaladi- Coste del Faraone- Comune di Bagaladi; Sclanò- Portella Zagaria – Comune di Bagaladi; S.Lorenzo-S.Pantaleo- Comune di S.Lorenzo; S.Luca-Piani di S.Antonio- Comune di Montebello Jonico; SS.Jonica- Caracciolino- Comune di Montebello Jonico;S.Giovanni- Ortì- Comune di Reggio Calabria; Ortì Inferiore- S.Anna- Comune di Reggio Calabria; SS.184- Santa Domenica- Comune di Reggio Calabria; Terreti- Gonì- comune di Reggio Calabria; Terreti- Per lupo- Comune di Reggio Calabria; Pantano- SS.183- Comune di Reggio Calabria; Piani di Reggio- Privitera- Comune di Reggio Calabria; Pavigliana-S.Vincenzo- Comune di Reggio Calabria; Cataforio- Cimitero- Comune di Reggio Calabria; S.Salvatore-Fondovalle-Comune di Reggio Calabria; Radena- Mosorrofa-Campi-Comune di Reggio Calabria; S.Barbara-Pirgo-Comune di Reggio Calabria; Sonetto-Aretina-S.Andrea-Comune di Reggio Calabria; Gumeno-S.Capodo-Comune di Reggio Calabria; Trunca-S.Venere-Embrisi- Comune di Reggio Calabria; S.Venere-Lanazzo-Embrisi- Comune di Reggio Calabria; Embrisi-Allai-Comune di Reggio Calabria; Rocca di Ballo-Puzzi- Comune di Reggio Calabria; Rupà- Vigliana-Comune di Reggio Calabria; Arasì-Rosceto- Comune di Reggio Calabria; Armo-Caridi- comune di Reggio Calabria; Crocevia-Tracali-Longì- Comune di Reggio Calabria;